Mirella Bentivoglio and Franca Zoccoli present Futuriste italiane nelle arti visive
April 4, 2009 – 10:30am
Musinf Museo dell’Informazione della fotografica (Senegallia)
Il programma di iniziative del Musinf sul tema del futurismo, di cui ricorre il centenario, si apre sabato 4 Aprile, alle ore 10:30, con una presenza di grande rilievo. Sarà infatti Mirella Bentivoglio a presentare il libro, di cui è autrice, assieme con Franca Zoccoli e dedicato allo studio delle “Futuriste italiane nelle arti visive”.
Pubblicato dall’editore d’arte De Luca, il libro mette a fuoco per la prima volta e in modo sistematico, il contributo femminile al futurismo italiano nel settore delle arti visive. Sono riportate alla luce le opere e le personalità di numerose artiste che sperimentarono a livello pittorico, plastico, e verbovisivo. La produzione delle futuriste viene esaminata sullo sfondo di vite, spesso romanzesche, ricostruite attraverso documenti finora in gran parte inesplorati.
Il volume è suddiviso in due sezioni, affidate alle due autrici. Una dedicata alle pratiche unidisciplinari, come pittura e fotografia e una alle operazioni miste, come tavole parolibere, danza, recitazione.
La mostra documentaria, che viene allestita in questi giorni al Musinf con la collaborazione di Chiara Diamantini e di Roberta Gamba si avvale della documentazione fornita da Mirella Bentivoglio, che, come noto è stata la promotrice della costituzione a Senigallia dell’archivio di poesia visiva e del libro d’artista, conservato al Musinf.Nata in Austria nel 1922, dopo gli studi in due università inglesi, la Bentivoglio ha svolto in Italia intensa attività letteraria e giornalistica, fin dagli anni Quaranta. Impegnata nel settore verbovisivo, come artista e come critico ,è autrice in italiano ed in inglese, di libri di poesie e di sperimentazione scrittoria, nonché di volumi e saggi dedicati all’operatività internazionale tra linguaggio e immagine, editi da editori di rilievo come Vallecchi, Scheiwiller, Schwarz, Shakspeare International, Eidos, Unedi.
Particolarmente attenta alla creatività femminile, è nota a livello internazionale e ha curato, presentandone i cataloghi, vaste collettive per le Biennali di Venezia e San Paolo del Brasile. Ha curato mostre sulla poesia visiva in varie nazioni europee, negli Usa ed in Giappone. Ha anche tenuto seminari, lezioni e conferenze sul movimento futurista. Franca Zoccoli, storica dell’arte, laureata e specializzata all’Università di Roma, città nella quale risiede, come Mirella Bentivoglio., ha proseguito gli studi alla Columbia University di New York. Dal 1976 è stata critico d’arte al quotidiano “Il Resto del Carlino”. Ha dedicato libri, saggi, interventi in convegni internazionali alle arti visive negli Stati Uniti. Molte sono state le sue pubblicazioni sulle artiste sperimentali italiane nel periodo tra le due guerre e soprattutto sulle futuriste.
In occasione dei lavori di allestimento della mostra documentaria e sabato mattina, in occasione della presenza della Bentivoglio si terrà una sessione di ripresa e documentazione fotografica degli allievi del corso di fotogiornalismo, coordinato da Giorgio Pegoli. Saranno presenti anche i docenti del corso Massimo Marchini, Alfonso Napolitano e Marco Mandolini, oltre ad altri noti fotografi ed artisti senigalliesi. Ha annunciato la sua presenza anche il regista Massimo Angelucci Cominazzini, nipote della aeropittrice futurista Leandra Angelucci Cominazzini, che raggiunse grandi successi nella Biennale di Venezia del 1934 e nella quadriennale romana del 1932.
“Di questa autrice” preannuncia il prof. Bugatti, che dirige l’istituzione museale senigalliese “il Musinf di Senigallia sta progettando una mostra nel corso dell’anno”.