L’Idrovolante di Marinetti – Cagliari riscopre il Futurismo
March 20 – June 21, 2009
Centro Comunale d’Arte e Cultura Exmà (Cagliari)
Il giardino metallico
July 7 – August 31, 2009
Galleria Comunale d’Arte (Cagliari)
LE MOSTRE
BULLONI, GRAZIE & BASTONI. IL LIBRO FUTURISTA
La portata delle innovazioni futuriste nel campo dell’editoria non è stata ancora eguagliata per arditezza e originalità. La fantasia tipografica, favorita dal paroliberismo e la varietà dei materiali e delle forme di legatura (latta, plastica, bulloni, etc.) hanno dato luogo a una sperimentazione editoriale oltre che grafica capace di risultati semplicemente sorprendenti.
La mostra, accompagnata da un adeguato catalogo storico-critico, comprende oltre 150 libri futuristi originali, provenienti da collezioni private. Oltre al famoso “Libromacchina imbullonato” di Depero e all’edizione in “lito-latta” di Diulgheroff delle poesie dei Marinetti, la rassegna presenta ancora una raccolta dei più “vistosi” manifesti del Futurismo.
L’OBBIETTIVO FUTURISTA. FOTODINAMISMO E FOTOGRAFIA
La ricerca futurista in ambito fotografico ha prodotto le famose FOTODINAMICHE di Anton Giulio Bragaglia, cui segue una fitta e variopinta sperimentazione di altri artisti futuristi. La fotodinamica è ancora oggi elemento ricorrente nell’ambito della fotografia pubblicitaria e di spettacolo.
La mostra, corredata di catalogo storico-critico, comprende oltre 150 immagini originali dei futuristi: Tato, Masoero, Wultz, Bragaglia, Depero, R.A.M., Thayaht, Russolo, Ambrosi, Di Bosso, Luxardo. Una sezione particolare sarà dedicata al fotografo triestino Ferruccio Demanins.
FORTUNATO DEPERO: L’OFFICINA FUTURISTA
Intesa come una sorta di integrazione della mostra sull’editoria, la mostra del vulcanico Depero vedrà esposte 30 tavole originali e una raccolta di 25 opere inedite. Accompagnerà l’esposizione un’edizione anastatica, in tiratura limitata, dell’introvabile album del 1944: Raccolta di 22 disegni del pittore-poeta Depero, stampato in bicromia su cartoncino da 250 gr. copertina 350 gr. del formato di cm. 34×48, rilegato con veri bulloni. Ogni tavola sarà protetta da velina e riprodotta fedelmente con scanner a tamburo.
LE SERATE FUTURISTE
SERATA DELLA CUCINA FUTURISTA
Anche in area gastronomica i futuristi irrompono con una pioggia di provocatorie proposte culinarie, a stravolgere il “quotidianismo mediocrista dei piaceri del palato”. Sul tema terrà una conferenza, accompagnata da un buffet di degustazione, il Prof. Pietro Frassica, dell’Università di Princeton.
SERATA DELLA MODA FUTURISTA
Il mondo della moda vive non senza rumorose conseguenze il passaggio della meteora futurista, si arriva persino al “Manifesto Futurista sulla Cravatta Italiana”.
Sul tema terrà una conferenza, accompagnata da una pirotecnica proiezione di immagini, la Prof. Anna Panicali, dell’Università di Udine.
SERATA DELLA DANZA FUTURISTA
“Disarmonica, sgarbata, antigraziosa”, la danza futurista lascia il segno nel repertorio coreografico del novecento. Ispirata alle coreografie futuriste della ballerina Giannina Censi, la danzatrice Ledy Zuhaie si esibirà in uno spettacolo in grado di rievocare filologicamente l’aerodanza “Simultanina” di Marinetti, Guarino e Benedetta, del 1931.
Faranno da cornice allo spettacolo scenografie appositamente realizzate in stile rigorosamente aerofuturista con musiche di Luigi Russolo, Balilla Pratella, Alfredo Casella, una mostra fotografica e proiezioni di filmati d’epoca.
Sarà inoltre stampato un «libretto di sala», distribuito gratuitamente a tutti i presenti.
IL CONCORSO
Rivolto agli studenti delle scuole medie e superiori della città di Cagliari, il Concorso “Cagliari riscopre il Futurismo” intende stimolare l’immaginazione creativa dei concorrenti, orientandola verso i temi proposti nelle mostre e nelle serate futuriste. Fotografia, grafica, moda, cucina, scenografia e teatro saranno pertanto le aree privilegiate per l’elaborazione delle opere, la cui realizzazione sarà seguita e coordinata dai docenti dei singoli Istituti. Una commissione di esperti della materia esaminerà, selezionerà e premierà le opere in concorso. Sono previsti tre premi per il primo, secondo e terzo classificato e una “targa futurista” per tutti i docenti coordinatori e gli Istituti in gara. Una mostra presenterà i migliori elaborati selezionati.